I Brezel

I miei genitori sono di origine sarda, sono entrambi nati in un un posto meraviglioso ossia "La Costa Smeralda". Il loro paese si chiama Arzachena, è un piccolo borgo, che vive esclusivamente del turismo estivo. Sono un po' di anni che non ci vado e mi mancano terribilmente quei posti. L'odore della vegetazione è unico dato dal  miscuglio di piante mediterranee come il mirto e il lentischio, ho molta nostalgia. Oltre ad avere dei paesaggi mozzafiato, anche la cucina non è male!!!
Mia mamma quando andavamo in vacanza li, preparava delle colazione mozzafiato, fra le tante cose c'erano le "Canestre " una specie di pane biscottato aromatizzato con semi di anice verde....buonissimo!!
I Brezel,  hanno la forma uguale alle canestre, e per ritornare un po' indietro nel passato (anche se non hanno niente a che fare) li ho fatti.

Ingredienti per circa 8 Brezel:


550 g farina "00"
280 ml di acqua
1 bustina di lievito secco
2 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale fino
3 cucchiai di bicarbonato
sale grosso


Preparare un impasto con 100g di farina, 100g di acqua, il lievito e lo zucchero. Fare sciogliere lievito e zucchero nell'acqua tiepida, impastare con la farina e farlo lievitare per 30 minuti circa.
Una volta lievitato unire al resto della farina acqua e sale. L'impasto deve risultare liscio ed elastico, fare lievitare per 1 ora in una ciotola coperto con la pellicola.
Dividere l'impasto in 8 parti uguali, stendere ogni parte in cordoncini di circa 50 cm di lunghezza, intrecciare nella classica forma :

Fare bollire in un pentolone acqua e bicarbonato , immergere i brezel per un minuto circa e scolarlo con un una schiumarola, (immergere un brezel alla volta), sistemarli su un canovaccio appena inumidito e successivamente metterli nella teglia con carta forno,cospargere di sale grosso e infornare (  il forno deve essere già caldo, ricordarsi di accenderlo sempre prima) a 220 °C per 25 minuti circa. Fare raffreddare.

Buon appetito!!

Cornetti di pane con wurstel....

E' un simpatico modo di pasticciare un po'!! Perchè a noi piace da morire stuzzicare qua e la un pezetto di formaggio, una fetta di salame, salatini farciti in ogni modo.........ah! che bello mangiare così!! (ogni tanto però, non sarebbe salutare farlo sempre.)
L'altro giorno ho impastato (tanto per cambiare) per fare il pane, questa volta però ho usato la MDP (macchina del pane). Mi è avanzata un pezzo di pasta e così ho fatto questi pochi stuzzichini, che però sono risultati davvero pochi, perchè erano veramente BUONI !!!
Io ho usato queste dosi per impastare, ma ho fatto anche il pane; se si volessero fare solo i cornetti si possono tranquillamente dimezzare le dosi.


Ingredienti (seguire l'ordine )


225 ml di acqua tiepida
200 ml di latte tiepido
2 cucchiai di zucchero
25 g di lievito
30 g di burro (si può adoperare anche l'olio di oliva)
800 g di farina
16 g di sale

Selezionare il programma impasto, ( la mia MDP è un Alice, il programma impasto è il N° 8) dura circa  un'ora e mezza. Quando è pronta,  impastare ancora un po' a mano, prendere un pezzo di impasto e stenderlo con il mattarello, cercando di fare un cerchio, il più sottile possibile,  poi tagliare a spicchi.
Farcire con quello che si vuole, alle mie bambine piacciono tanto i wurstel, altrimenti formaggio, prosciutto, pomodoro con mozzarella....ed altro ancora, Formare i cornetti, ( arrotolando gli spicchi dalla parte più larga verso quella più a punta ) infornare a 180°C per 15 minuti circa.
Sono veramente buoni...........BUON APPETITO!!

La torta verde

La torta verde credo che sia tipica della Liguria. Non è altro che una torta salata fatta (in estate) con le trombette, in inverno con i carciofi e i piselli. Le trombette sono delle zucchine allungate di color verde 

chiaro hanno un gusto molto delicato rispetto alle classiche zucchine.

Purtroppo si hanno solo in estate!! La torta verde è buona tiepida, ancor meglio fredda. 

Non occorrono molti ingredienti , ci vuole però un po' di pazienza nel prepararla.

Ingredienti del ripieno

10 trombette (o zucchine classiche)

4/5 uova

mezzo bicchiere di olio di oliva

2 cucchiaini di sale

3/4 foglie di basilico

2 belle manciate di riso

250 g di formaggio gratt. parmigiano o grana

per la pasta:

250 g di farina "00"

5/6 cucchiai di olio di oliva

acqua quanto basta 

2 pizzichi di sale

Grattugiare le zucchine, unire le uova, il formaggio, l'olio d'oliva, il sale, il basilico tagliato a pezzetti infine il riso crudo,(va bene qualunque tipo io uso di solito quello per risotti). Amalgamare tutto e lasciare riposare un po' in frigorifero.

Impastare la farina, l'olio,l'acqua (tanto quanto basta) infine il sale.

L'impasto deve risultare morbido e liscio. Non necessita riposo, dividerlo a metà, e stenderlo il più sottile possibile. Ungere bene una teglia con bordi alti circa 1,5/2 cm rivestirla con la pasta tirata a sfoglia(cioè sottile), mettere il ripieno, livellare bene con la parte rovesciata di un cucchiaio e coprire con l'altra metà dell'impasto (tirata sottilmente). Chiudere bene i bordi, in modo che non fuoriesca il ripieno, Bucherellare la superficie con una  forchetta e ungere leggermente. Mettere in forno già caldo a 180°C per circa 20/25 minuti. Sarà cotta quando la superficie risulterà ben dorata. E come sempre BUON APPETITO!!

  

La torta di Pinu!!!

Un mese fa siamo tornati dalle vacanze, appena aperta la porta di casa ho trovato sul tavolo un biglietto tutto colorato che ci dava il benvenuto, fatto da Cecilia, accanto c'era una torta, che la mia meravigliosa vicina Pinu (la mamma di Cecilia) ci ha preparato per la colazione del mattino seguente ! E' stato un gesto molto carino e mi ha commosso! 

Essendomi piaciuta tantissimo mi sono fatta dare la ricetta, ed oggi l'ho fatta.

Ingredienti:

200 g di zucchero

3 uova

100 g di burro sciolto a bagnomaria

Mezzo bicchiere di latte intero

200 g di farina "00"

1 bustina di lievito per dolci

Montare bene le uova con lo zucchero,finchè non diventano belle spumose, aggiungere il latte un po' alla volta, continuare con il burro (ma  fare attenzione che non sia caldo, aspettare che si raffreddi). Una volta amalgamati tutti gli ingredienti liquidi unire un po' alla volta la farina. L'unica modifica che ho apportato è stata quella di sostituire il cioccolato,  con le pesche. Ho sbucciato delle pesche belle mature, le ho fatte a pezzettini e le ho frullate. Ho unito il tutto all'impasto ed ho infornato a 180 °C per 15/20 minuti circa!! 

E' DELIZIOSA!!!            GRAZIE PINU!!!!

La Focaccia

Meravigliosa la focaccia, a chi non piace? Calda, appena sfornata, che bontà!! Sarei in grado di mangiarmene una teglia, ma non conviene, se si vuole rimanere in linea!!!
Ieri si stava meglio, c'era meno umidità, quindi meno caldo. Accendere il forno non è stato troppo traumatico.

Ingredienti per la focaccia:


500 g di farina "00"
350 ml di acqua tiepida
25 g di lievito di birra
16 g di sale 
1 cucchiaino colmo di zucchero
200 ml di olio di oliva BUONO


Sciogliere il lievito nell'acqua insieme allo zucchero, aspettare qualche istante, si formerà una schiumetta in superficie, unire alla farina e cominciare ad impastare, quando tutto è ben amalgamato unire il sale.
Impastare per almeno 15 minuti, il composto risulterà molto morbido, ma è proprio così che deve essere.
Coprire l'impasto con  la pellicola  e lasciare lievitare per almeno due ore in un luogo caldo, lontano da correnti d'aria.

Nel frattempo oliare bene un testo per pizze, usando una parte dei 200 ml di olio. Con le mani belle unte, prendere l'impasto lievitato e senza più lavorarlo stenderlo bene, pressando con i polpastrelli versare poi l'olio emulsionato con acqua e un pizzico di sale, non fare bordi.

Fare riposare ancora un'ora, nel frattempo ricordarsi di accendere il forno e portarlo a temperatura , è molto importante che il forno sia bello caldo al momento di infornare!!!! Fare cuocere per 15 minuti circa a 220°C. Quando sfornerete la focaccia, ricordarsi  di versare la bagna di olio e acqua rimasta. Lasciare riposare qualche istante, e poi...............Buon Appetito!

Liquore alle erbe primaverili !

Che bello pensare alla stagione invernale, quando fa freddo e si ha voglia di calore...magari bevendo qualcosa di forte!!! 
Ricordo quando mio marito (all'epoca fidanzato), faceva il militare a Belluno e  spesso andavo a trovarlo.
La gente al mattino  faceva colazione con il caffè corretto grappa, per me era strano, perchè ero abituata ad un clima meno rigido. Parlo di 20 anni fa, tutto è cambiato, il nostro clima Ligure che era considerato mite ora non lo è più!!! Certo non raggiunge le temperature delle città più a nord, ma fa sicuramente più freddo di un tempo!! Beh! Tornando al mio liquore l'ho preparato con:

Erbe da macerare con l'alcol a 95°


Salvia  (circa 7 foglie per ogni tipo)
Menta
Alloro
Anice (2 cucchiaini)
Basilico
Rosmarino (un rametto)
Timo
Ruta ( è una pianta di color argento che fa i fiori gialli,piccoli), un rametto
Maggiorana
Ginepro 4 grani
Chiodi di garofano 4/5
Cannella mezza stecca
Alcool 800 ml per liquori a 95°
Zucchero di canna 500


Mettere tutto in un vaso di vetro con chiusura ermetica, lasciare in infusione un mese, ricordandosi di scuotere il vaso ogni giorno. Conservarlo in un luogo fresco e lontano dalla luce (il  mobile della credenza è perfetto). Trascorso il mese,  far bollire 3 bicchieroni di acqua con 500 g di zuccero di canna, lasciare raffreddare, unire lo sciroppo al liquore e le erbe,  mescolare bene e conservare ancora per un mesetto.
Filtrare e imbottigliare, in piccole bottiglie o vasi che siano stati sterilizzati. Conservare per 2/3 mesi e poi si è pronti ad assaggiare e riscaldarsi,  è un ottimo digestivo!!

Che buono lo yogurt.......fatto in casa però!!!

L'unico yogurt che ho mangiato da bambina era quello che preparava mia mamma a casa !!! Lo faceva la sera per la mattina. Se devo essere sincera non mi piaceva molto, ma crescendo ho imparato ad apprezzarlo.
E' molto semplice da preparare, occorre dedicargli proprio pochi minuti.

Yogurt
2 lt di latte intero alta qualità
500 g di yogurt intero non dolce


Fare intiepidire il latte, (per sapere quando ha raggiunto la temperatura ideale mia mamma metteva il mignolo e se lo sentiva tiepido ma non caldo allora era perfetto). Mettere lo yogurt in una ciotola insieme ad un po' di latte tiepido, mescolare bene e riversare latte e yogurt nella pentola. portare a bollore continuando a mescolare. Giunti al termine coprire la pentola con il coperchio ed avvolgerla in una tovaglia o ad un plaid di pile. Insomma bisogna coccolarlo un po'. Fare riposare fino al mattino e lo yogurt è pronto.
Se non piace così al naturale aggiungere lo zucchero , il miele o  il dolcificante.......ah!! dimenticavo, lo yogurt si presenta compatto, sembra un budino. Io lo mescolo fino a farlo diventare una crema. Provateci!!

Crema pasticcera

Che  buona che è la crema pasticcera, appena fatta, fredda, cotta in forno, con lo zucchero di canna caramellato, tipo crema catalana. E' la mia preferita, per farcire le torte, per accompagnare dolci secchi.....e chi più ne ha più ne metta.............. ecco cosa occorre:

Crema pasticcera

Mezzo litro di latte intero
mezza stecca di vaniglia
4 tuorli (freschissimi)
50 g di maizena
150 g di zucchero semolato
buccia di limone gratt.


Per prima cosa occorre far bollire il latte con la stecca di vaniglia aperta a metà per la lunghezza e spolpata dei suoi semi, che devono essere sciolti nel latte.

Mentre il latte bolle, lavorare con il frullino elettrico o con la planetaria le uova con lo zucchero,  la maizena e infine la buccia del limone,( preferisco la maizena alla farina, perchè quest'ultima tende a fare grumi). Montare molto bene finche il composto non risulterà bianco e spumoso.

Unire un po' di latte caldo al composto spumoso, amalgamare molto bene, quindi versare il tutto nel latte.
Non perdere mai di vista,  se squilla il telefono non rispondere!! Mettere il tutto di nuovo sul fuoco e girare, girare finche non si addenserà bene. A quel punto mettere il pentolino dentro una ciotola con acqua molto fredda e continuare a mescolare finchè la crema si sarà raffreddata bene.

Quando la crema si sarà raffreddata versarla in una ciotola. 

IMPORTANTE !! prima di versare la crema pulite la ciotola di ceramica con uno scottex imbevuto di grappa (questo aiuterà a disinfettare bene la superficie), infine ricoprire la crema con la pellicola, che deve essere appoggiata direttamente alla crema, (si dice a pelle) arrivati a questo punto la crema è pronta!!

                                                                                                   

Crostata di fragole e more

Questa mattina ho ricevuto un bel regalo!!!!!!
Una vaschetta di fragole e more appena raccolte dalla Zia Maria !!
Così mi è venuta la voglia di fare una bella crostata di frutta, era da tanto che non ne facevo una !
Buona, fresca e molto invitante....... però che fatica accendere il forno !!!

Per la pasta frolla:

300 g di farina
150 g di zucchero semolato 
120 g di burro
1 uovo intero
2 tuorli
buccia di limone grattata 


lavorare insieme burro e farina (il burro si deve sbriciolare insieme alla farina, sembra sabbia) dopodichè aggiungere zucchero, uova e la buccia del limone. Impastare velocemente, fare una palla, avvolgerla nella pellicola e fare riposare in frigorifero per circa mezz'ora.
Passati i 30 minuti. stendere la pasta in una teglia da crostata, cercando di fare aderire bene l'impasto sui bordi. Ricordarsi di accendere sempre con anticipo il forno e metterlo a temperatura, non bisogna mai accenderlo all'ultimo momento, quando si è già pronti ad infornare! IMPORTANTE!!
Temperatura a 180 °C per 15/20 minuti circa. Nel frattempo preparare la crema pasticcera. Fare raffreddare pasta frolla e crema pasticcera e iniziare la composizione e per incanto..... voilà!!!

Marmellata di albicocche,amaretti e cannella

Questa mattina dal mio meraviglioso albero di albicocche ho raccolto un cestino pieno! Essendo già mature ho pensato di fare la marmellata. Lo so bene quanto possa essere fortunata ad avere alberi da frutta nel mio giardino, è sempre stato il mio sogno poter uscire con il mio cestinetto e riempirlo di buona frutta e verdura. Finalmente dopo aver vissuto quasi tutta la mia vita in condominio, sono riuscita a convincere mio marito ad andare a vivere in campagna!!! Le mie figlie sono felici, Igor (mio marito) un po' meno, perchè c'è sempre da fare, ma so che non tornerebbe più indietro!!

Ritornando alla mia marmellata di albicocche, ecco cosa ho fatto:

Marmellata  di albicocche

2 Kg di albicocche mature

1,5 Kg di zucchero di canna

8 cucchiaini di cannella in polvere

20 amaretti

dopo aver lavato e tagliato le albicocche, le ho fatte andare sul fuoco per una ventina di minuti poi ho frullato il tutto con il mixer a immersione, ho aggiunto lo zucchero e la cannella ed ho fatto cuocere a fuoco molto basso per circa quarantacinque minuti, ( girando spesso con un cucchiaio di legno, fare molto attenzione agli schizzi della marmellata , piuttosto toglierla dal fuoco per mescolare). Nel frattempo, mentre cuoceva la marmellata ho sterilizzato i vasetti, mettendoli a bollire in un pentolone d'acqua. Quando tutto era pronto ho versato la marmellata nei barattoli (che ho fatto scolare molto bene), ho aggiunto gli amaretti sbriciolati, (una bella manciata) ed ho chiuso con il coperchio! Meglio capovolgere i barattoli e coprirli con una tovaglia, una volta raffreddati si mettono dentro il mobile della credenza e dopo circa un mesetto si possono cominciare a gustare!!

Pane dell'ultimo minuto

Le mie bambine avevano voglia di mangiare pane e pomodoro, ma all'ultimo momento mi sono accorta di non avere pane in casa, con questa simpatica ricetta ho risolto il problema "pane"e in un attimo l'ho fatto!!!! Il bello è che non si deve neanche far lievitare molto,(mi ha dato una mano anche il caldo tremendo che c'è in questi giorni), beh! insomma ho messo tutto nella planetaria e via pronti per l'impasto. Ecco cosa bisogna mettere.......

Ingredienti per l'impasto

500 g di farina"OO"

350 ml di acqua tiepida

25 g di lievito di birra fresco

16 g di sale (2 cucchiaini da caffè)

un cucchiaino di miele (io uso spesso quello di acacia)

un cucchiaio di olio di oliva

Mettere nella planetaria la farina, meglio setacciarla prima!!

Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida insieme al miele, versare nella planetaria ed iniziare ad impastare, aggiungere il sale dopo un paio di minuti insieme all'olio ( il sale e l'olio potrebbero compromettere la lievitazione).

Impastare per almeno dieci minuti, dopodichè coprire la planetaria con la pellicola e mettere l'impasto in un posto bello caldo, (quando siamo in inverno accendo il forno a 50 C° e lo faccio lievitare dentro, per una quindicina di minuti). Appena si gonfia un po' ci si deve infarinare bene le mani, predere pezzi di impasto cercando di formare alla meglio delle pagnotte. L'impasto risulterà molto morbido, non bisogna preoccuparsi è tutto OK.

Una volta conclusa questa " difficile operazione", mettere in forno già caldo a 220C° per 15/20 minuti circa, ricordarsi di spolverare la carta forno con un po' di farina e spruzzarne un pochino anche sulle pagnotte!!

Che meraviglioso profumo aleggierà per la casa, trascorsi quei minuti...... ed ecco che per incanto il pane è pronto!

Le mie bambine hanno aspettato giusto il tempo di un bagno in piscina e voilà la merenda è servita!!!!!

Quello che è rimasto.....