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domenica 30 gennaio 2011


Voglio condividere con Voi, questo premio , seguendo tre semplici regole:


-ringrazio la blogger che mi ha inviato il premio
-racconto 7 cose su di me
-giro il premio ad altri 10 blog

Ringrazio www.luciapasticciona.blogspot.com che mi ha inviato questo premio!
Qualcosa su di me? Oh! Mamma, spero di non annoiarvi!
1- sono una mamma a tempo pieno, non potrei e non vorrei fare altro!
2- Sono impulsiva !
3- Testarda !
4- Sincera !
5- Sono maniaca dell'ordine!
6- Beh! Adoro pasticciare in cucina!
7- Non so tenere i musi!

Giro a tutti coloro che passano da me, questo premio! Perchè tutte voi lo meritate!!

giovedì 27 gennaio 2011

PANE IN CASSETTA CON LIEVITO NATURALE per una buona merenda


Vi premetto che oggi sarò un po' lunga, ho intenzione di raccontarvi come ho ricavato la mia pasta madre!!
Un po' di tempo fa ho praticamente intervistato mia mamma!
Spesso mi racconta di quando era bambina e come sua mamma, cioè mia nonna, facesse il pane con il lievito naturale, chiamato a quei tempi "Matrica".
Questi racconti mi affascinano e pagherei, per rivivere quei momenti!!
La lievitazione naturale era l'unico modo di panificazione conosciuto dalle nostre nonne. Riportare queste abitudini anche ai giorni nostri è un modo per ricondurci ad una tradizione purtroppo sempre più lontana.
Ho letto , e la cosa mi ha colpita molto, che dal punto di vista nutrizionale questo tipo di fermentazione, presenta alcuni vantaggi fondamentali.
Infatti l'impasto lievitato prima della cottura, è estremamente ricco di cariche vitali ( cioè di funghi microscopici e in particolare di saccaromiceti).
Tra i saccaromiceti ne esiste uno in particolare , che ha la proprietà di produrre un fattore anti microbico, e serve a combattere ed a difendere il nostro organismo.
Si ottiene tutto questo utilizzando il lievito naturale!
Come si fa?
Non è complicato basta solo avere un po' di pazienza e seguire particolari indicazioni.

PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL LIEVITO NATURALE.


Impastare 200 g di farina con un po' di acqua, aggiungendo , a piacere, un cucchiaino di olio e uno di miele.
Manipolare l'impasto finchè non abbia raggiunto la consistenza, da non risultare troppo appiccicoso. Dare  la forma di una palla all'impasto e riporre in un vaso di vetro, coprendolo con un coperchio, conservarlo in un luogo chiuso e lontano  da sbalzi di temperatura per 48 ore.
Passato questo periodo, prendere l'impasto aggiungere 3/4 cucchiai di acqua tiepida ( meglio se bollita) e tanta farina quanta ne necessita, per ottenere una nuova pagnotta, che abbia la stessa morbida consistenza della precedente.
Riporre il tutto in un contenitore più grande e ricoprire, mettendolo a riposo per oltre 48 ore, scegliendo sempre un angolo della casa tiepido e al riparo dalle correnti.
Trascorso il tempo , a questo punto il " ceppo" di pasta , sul quale ci si attaccherà con l'aggiunta di ingredienti freschi( nuova farina, acqua e sale) per iniziare a preparare il pane.
QUESTO SISTEMA CONSENTIRA' DI NON ACQUISTARE PIU' LIEVITO.
Per mantenere in vita la pasta-madre, basterà fare il pane almeno una volta alla settimana.
Sarà sufficiente staccare dal blocco dell'impasto finale del pane, prima di introdurlo nel forno, un pezzo grosso quanto un pugno: esso costituirà " la base" per la panificazione successiva.
Si deve conservare in un contenitore di vetro con chiusura ermetica.
La durata della pasta-madre difficilmente potrà superare la settimana, infatti con il passare dei giorni perde di potenza fermentativa.




INGREDIENTI PER IL MIO PANE IN CASSETTA:


450 ml di acqua tiepida
60 g di olio di oliva circa due cucchiai
1 cucchiaino di miele
lievito naturale (quello che si ha ricavato)
800 g di farina "00" Io uso  "Mulino Marino"
2 cucchiaini di sale


Impastare per circa 15 minuti. Il composto deve risultare bello morbido e liscio. Fare lievitare per circa 4 ore in un luogo tiepido, lontano da correnti d'aria.
Con il lievito naturale, i tempi di lievitazione diventano più lunghi. Ne vale la pena credetemi!!!
Io ho messo l'impasto a lievitare direttamente nello stampo da plum cake, rivestendolo prima con della carta da forno.
Trascorso il tempo dovuto, infornare a 220° C ed abbassare la temperatura a 180° C, dopo circa 10/15 minuti. In tutto deve cuocere per circa 45/50 minuti. Tenere controllato!!
Buon divertimento!!

martedì 25 gennaio 2011

TORTA AL CIOCCOLATO CON GANACHE


Voglia di dolcezza ?
Consoliamoci con una torta tutta cioccolatosa!!
E questa torta di cioccolato, ne ha veramente tanto!! 
Lo so che avevo detto niente più cibi troppo calorici, mangiare sano ed equilibrato!
Infatti è stato così per l'intera settimana, ma sabato, ho detto Basta!
Ora ci vuole un qualcosa di veramente goloso !
Sulla rivista  "A Tavola" una giornalista consiglia per San Valentino, ai single e non, i Baci di Dama !
Io consiglio questa torta,  è più spudorata!!!

INGREDIENTI:

250 g di burro
250  g di cioccolato al latte
200 g di zucchero semolato
200 ml di panna  fresca
2 uova
100 g di farina autolievitante
100 g di farina"00"
100 g di cacao
1 bustina di lievito

 GANACHE:

500 g di cioccolato al latte
400 ml di panna fresca

In un pentolino fare sciogliere a fuoco basso: burro, cioccolato, panna, zucchero. Una volta che si sono sciolti ed amalgamati tutti gli ingredienti, versare il composto ancora caldo in una ciotola ed incorporarvi le farine, il lievito ed il cacao setacciati. Mescolare bene il tutto ed incorporare uno alla volta le uova.
Infornare a 160 °C per 1 ora e 15 minuti circa, il composto deve essere versato in una teglia precedentemente rivestita con carta forno.
Nel frattempo preparare la ganache, fare scaldare la panna, non fare arrivare a bollore. Togliere dal fuoco e incorporare il cioccolato. Mescolare bene con un cucchiaio di legno finchè il cioccolato non si scioglie.
Fare raffreddare coperta con una pellicola. Una volta raffreddata anche la torta guarnire o farcire con la ganache.
E' Buonissima, Gustatevela!!

venerdì 21 gennaio 2011

TORTA DI CACAO E AMARETTI



Ah! Ora si passa al dolce! 
Con questo freddo, occorre assumere più calorie, per stare bene !
Ho trovato giusto la ricetta di questa torta, che è anche piuttosto antica. La faceva la mia bis nonna materna, che purtroppo non ho conosciuto (beato chi ha avuto questa fortuna)!
Devo dire che è molto sostanziosa,  e  a colazione, è favolosa!
Quindi se avete tempo e voglia, potreste prepararla per la colazione di Domenica!!
Vedrete che carica che vi darà!!
Buon week-end a tutti!!

INGREDIENTI:

250  g di amaretti secchi
150 g di zucchero
125 g di burro
100 g di farina "00"
100 g di fecola di patate
100 g di cacao in polvere
2 uova
1 bicchiere di latte
una bustina di lievito per dolci
burro e farina per lo stampo
un pizzico di sale

Tagliare il burro a pezzettini, unirlo allo zucchero e lavorarlo fino a ridurlo in crema. Unire le uova una alla volta, amalgamare bene il tutto. Unire la farina ben setacciata insieme al lievito, al cacao ed alla fecola. Aggiungere il latte e mescolare bene finche non si ottiene un impasto morbido e liscio.
Sbriciolare gli amaretti  e mescolare nuovamente, aggiungere il pizzico di sale. Imburrare la teglia e passare un velo di farina, io ho usato uno stampo in silicone. Infornare a 180 °C per 30 minuti circa.
Fare sempre la prova dello stecchino.
Fare raffreddare  e guarnire a piacere, io ho aggiunto dei fiorellini di pasta di ziucchero!!
Buon appetito!

mercoledì 19 gennaio 2011

CROCCHETTE DI PATATE !!


Ancora patate?
Si, lo ammetto, mi piacciono tanto e in tutte le salse!!
D'inverno, sono frequenti sulla mia tavola, piacciono a tutti e con loro non si sbaglia mai!!
Aspettando il grande freddo, previsto già da domani, ho iniziato a preparare qualcosa di sostanzioso !!
Bando alle ciance, comincio subito a dirvi come le ho preparate!!
Almeno non vi annoio!!

INGREDIENTI:


500 g di patate
3 uova
250 g di formaggio grana grattugiato
30 ml di latte
50 g di pane grattato
sale pepe qb


Fare lessare le patate, mettendole nell' acqua fredda. Una volta cotte, sbucciarle e schiacciarle con lo schiaccia patate. Unire le uova, il formaggio grana. il latte, (io ho indicato 30 ml , ma potrebbe essere anche meno, a seconda della farinosità della patate), unire il pangrattato che deve essere macinato molto finemente. Salare e pepare, a piacere. Amalgamare bene il tutto e formare delle crocchette , metterle in una teglia con carta da forno ed infornare per circa 15 minuti a 170 °C.
Servire tiepide. E' un ottimo contorno!! I bambini ne vanno matti!!
Buon appetito!


lunedì 17 gennaio 2011

PIZZA CON LE PATATE!


Che problema che sono le cene!! 
Almeno per quanto mi riguarda, non so mai cosa fare! Non si può vivere di sola pasta !!! Anche se a me personalmente, piace da morire!!
Però, le bambine hanno bisogno di mangiare anche carne, legumi, verdure!
Ma ieri sera, avevo il frigorifero semi vuoto, ed anche se a pranzo abbiamo mangiato il primo, mi sono ripetuta con i carboidrati! 
Così con mio grande piacere mi sono messa ad impastare la pasta lievita ed ho infornato questa buonissima pizza con le patate, mi vergogno a dirlo, l'abbiamo finita, non ne è rimasto nemmeno un pezzetto!!
Oggi passato di verdura!!!

INGREDIENTI:

225 ml di acqua
8 g di lievito di birra (io ho usato la pasta madre)
15 g di olio
400 g di farina
3 g di sale
4 patate medie 
origano
sale

Impastare acqua, lievito, olio, farina e sale. Lavorare bene per almeno dieci minuti e fare lievitare in luogo caldo per almeno due ore !
Una volta che l'impasto ha raddoppiato il suo volume, stendere in una teglia piuttosto grande e ben oleata (o dividere l'impasto in due teglie) , coprire e fare riposare per almeno una mezz'ora.
Nel frattempo pelare le patate fare delle fettine piuttosto sottili e farle sbollentare per pochi minuti, non devono cuocere, ma ammorbidirsi.
Trascorso il tempo necessario posizionare le patate sull'impasto steso, se si vuole mettere un po' di origano, (io l'ho messo), un filo di olio di oliva, a piacere delle olive taggiasche, un pizico di sale ed infornare a 200 °C per circa 15 minuti! Il forno deve essere già a temperatura.
Buon appetito!

venerdì 14 gennaio 2011

TORTA DI PERE CON FORMAGGIO CREMOSO

"AL CONTADINO NON FAR SAPERE QUANTO E' BUONO IL FORMAGGIO CON LE PERE"


Dopo tanto mangiare, credevo che mi venisse la voglia di eliminare: dolci, cioccolato, primi ..... invece no!
Il mio stomaco reclama sempre, e il desiderio di pasticciare con farina, uova e lievito è sempre in agguato.
Cerco allora dolci ed altre pietanze, che non siano troppo calorici. Difatti sto cucinando padellate di verdure,  tra cui zucchine, verze, peperoni, spinaci e quant'altro, da accompagnare a paste e risotti. Ma come si fa a preparare un dolce, che abbia poche calorie? Bisognerebbe eliminare lo zucchero, ma allora che dolce è!! Si, si può sostituire con il miele, ottima idea!! Occorrerebbe eliminare il burro, dimezzare le uova......Beh! Allora a questi punti ci rinuncio e non lo mangio nemmeno!!!
Ho provato a fare un esperimento, pensando che alla fine avrei buttato tutto, invece no!! Ha avuto successo. Tanto, tanto dietetico non è , però dai c'è di peggio!!!

INGREDIENTI:


200 g di farina"00"
4 pere Kaiser
3 uova
1 limone
170 g di zucchero
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
cannella
125 g di Philadelphia
130 g di acqua       (L'unico alimento dietetico che c'è)


Accendere il forno a 180 °C prima di procedere!!

Sbucciare le pere e tagliarle: due a dadini e le altre restanti a fettine. Montare le uova con lo zucchero finchè non diventeranno belle spumose e chiare. Aggiungere il formaggio ammorbidito precedentemente con una forchetta, la farina poco alla volta, il lievito,la cannella, la buccia del limone grattugiata, il pizzico di sale e le pere a dadini. Infine aggiungere l'acqua.  Mescolare sempre adagio dall'alto verso il basso per far si che non si smonti.
Imburrare una teglia da 22 cm di diametro, infarinare  e versare il composto. Mettere a raggera le fettine di pera ,cospargere con lo zucchero ed infornare per circa 30 minuti.
Risulterà molto soffice e morbida.
Buon Appetito!



giovedì 13 gennaio 2011

GNOCCHI ....



Sono felice, perchè dopo svariati tentativi sono riuscita a fare gli GNOCCHI!!!!!!
Per così poco, direte voi?
Si !! Era da tempo che provavo e riprovavo a farli, ma mi venivano sempre malissimo. Tanto è vero che ci avevo rinunciato. Poi parlando con una mia carissima amica, mi ha svelato alcuni trucchetti, che ho subito messo in pratica et voilà gli gnocchi si sono materializzati proprio come li volevo!!!
Non è detto che le cose che sembrano semplici, siano facili da realizzare. Io ne ho avuto la conferma proprio con "loro", ho sempre creduto e pensato " cosa ci vuole a farli, basta bollire le patate ed aggiungere la farina".
Eh! No!! Non è così........

INGREDIENTI :


1,5 Kg di patate (possibilmente, patate vecchie)
300 g di farina "00"
1 uovo


Fare lessare le patate mettendole in una pentola piena di acqua fredda, (le patate vanno sempre messe in acqua fredda prima di lessarle, le altre verdure , sempre in acqua calda), Le patate saranno cotte dopo venti minuti dall'ebollizione. Fare la prova con la forchetta per essere sicuri.
Una volta cotte, sbucciarle e schiacciarle con lo schiaccia patate, fare intiepidire leggermente ed iniziare ad incorporare la farina poco alla volta, unire l'uovo e continuare ad impastare finchè il composto non risulta liscio e compatto, non deve più essere appiccicoso. Non è detto che la farina debba essere utilizzata tutta, è facile, ( seconda della qualità della patata, più o meno farinosa),che ne possa bastare meno o più.
Tagliare a fette l'impasto e ricavarne dei cordoncini con uno spessore più o meno di 1 o 2 cm, a vostro piacimento. Tagliare a cubetti il cordoncino, una volta terminata questa operazione, fare scivolare sui rebbi di una forchetta, utilizzando il pollice. Così facendo si otterranno magnifici gnocchi.
Io li ho posizionati su dei vassoi infarinati e conservati in congelatore, una volta congelati si devono mettere nei sacchetti da freezer. Se si saltasse questo passaggio gli gnocchi si attaccherebbero all'interno del sacchetto.
Conditeli come più vi piace: burro e salvia, salsa di pomodoro, pesto ecc....
Buon Appetito!

venerdì 7 gennaio 2011

PANINI AL LATTE


Vi posso confessare una cosa ? Sono felice che siano finite le feste, ma a malincuore disfo l'albero ed il presepe e tutti gli altri addobbi.
Come ogni anno li ripongo con cura nelle apposite scatole, e come ogni anno penso, ci rivediamo tra 11 mesi!! Sembrano tanti, ma trascorrono velocemente e in men che non si dica ci ritroviamo a pensare al menù, ai regali e a tutto il resto.
Ora bisogna guardare avanti e anche se è ancora presto, io penso già alla Primavera ! Non che sia stufa dell'inverno, anzi mi piace molto come stagione, solo che vorrei durasse meno!!
Ieri ha piovuto tutto il giorno, non abbiamo messo il naso fuori casa neanche una volta, allora mi sono messa a pasticciare con farina e lievito, ed ho preparato i panini al latte, da conservare nel congelatore.

INGREDIENTI:


250 ml di acqua tiepida
200 ml di latte tiepido
16 g di lievito di birra
30 g di olio  o burro
1 cucchiaio di miele
800 g di farina "00"
2 cucchiaini di sale


Fare sciogliere il lievito nell'acqua tiepida, aggiungere il latte, il miele, l'olio o il burro, unire la farina e il sale,  impastare per almeno 15 minuti. Ottenuto un impasto liscio ed omogeneo coprire con la pellicola e far lievitare minimo 2 ore, ma se trascorre più tempo è meglio.
Una volta trascorso il tempo necessario, lavorare l'impasto a mano per altri cinque minuti e formare delle palline dal peso di circa 50g l'una. Adagiare su una teglia rivestita di carta da forno e fare lievitare ancora per un'oretta. Infornare a 180 °C per circa 15 minuti fare raffreddare completamente e riporli nel congelatore nel caso in cui si vogliano conservare.

martedì 4 gennaio 2011

RISOTTO ALL'ARANCIA


Siamo giunti al termine, almeno quasi!  Manca ancora la Befana e poi sono davvero terminate tutte le feste!
Ma quanto avete cucinato in questi ultimi tempi? Devo essere sincera, io sono nauseata da tutto, ho voglia solo, di  frutta, verdura e acqua. Depurazione, sarà la mia parola d'ordine almeno fino alla fine del mese. Beh! ora non voglio esagerare!
Si sapeva sin dall'inizio, che il cibo sarebbe stato il sovrano in questo periodo.
Un annuncio, per chì  aveva letto l'ultima ricetta postata, per Natale avevo detto che avrei cucinato l'agnello pre-salè, una  "prelibatezza" lo consiglio.
Bando alle ciance, ho preparato giusto l'altra sera un risotto molto goloso e di facile esecuzione.
Il risotto con le arance e taleggio. Non lasciatevi ingannare dal formaggio, al contrario, è molto delicato.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:


400 g di riso Arborio
150 g di taleggio
80 g di cipolla rossa
60 g di burro
1 arancia non trattata
1 bicchiere di vino bianco
1 l di brodo vegetale
sale e pepe


Fare rosolare la cipolla tritata finemente con il burro. Tostare il riso, unire la buccia di arancia tagliata a striscioline e mescolare. Versare il vino bianco e lasciarlo evaporare; bagnare il tutto con un po' di brodo vegetale. Fare cuocere il riso per circa 15 minuti aggiungendo il brodo poco alla volta mescolando continuamente. A parte tagliare il formaggio a pezzetti. A circa 8 minuti dal termine della cottura, aggiungere il succo dell'arancia e mescolare bene. A cottura ormai ultimata unire il taleggio a pezzetti, salare, pepare ed aggiungere una noce di burro. Amalgamare bene il tutto per un minuto e versare il risotto nei piatti . Decorare con qualche strisciolina di buccia d'arancia e servire subito.
Buon appetito!

BUONA BEFANA!!!!